7.2.13

Tenere ammende



Fanno percorsi strani, i nostri pensieri dico (quando è sottointeso è ovvio che si parli dei pensieri), e più ancora i ricordi, mai dimenticarseli quelli, riescono essere addirittura crudeli in quei contesti in cui tenti di scordarli.

Nell'ultimo periodo mia nonna pensava di essere bambina, come se qualcuno avesse invertito i cavi che regolano l'afflusso della memoria, faceva tenerezza, molta, eppure era evidente in ogni suo gesto una tragica felicità.
E io mi chiedevo che fine avessero fatto tutte quelle storie che mi raccontava, racchiuse in una scatola nascosta in un punto dell'esistenza che lei nemmeno ancora immaginava, in un futuro passato che arrancava su una linea temporale ormai in disuso.

Quelli che ti dicono 'nel mio disordine trovo sempre tutto' non sono mai completamente sinceri, perché in fondo in fondo sanno che sarebbe stato meglio dire 'nel mio disordine trovo sempre DI tutto' .
Ed è così, se pensate che casa mia sia disordinata non vi siete ancora fatti un giro tra le stanze della mia memoria.

E quando tenti di riordinare salta sempre fuori qualcosa che manco sapevi, ed è lì, ed è tuo, forse.

Ecco le prime dieci cose inutili che ho scoperto di ricordare e che occupano indebitamente lo spazio per qualcosa di più serio e vantaggioso.


La formazione della New Team
Alan Crocker - Charlie Custer  - Jill Taylor - Bruce Harper - Jack Morris - Bob Denver  - Ted Carter -  Paul Diamond -  Johnny Mason -  Oliver Hutton - Tom Becker 

Il pin del mio primo bancomat
25731

I titoli e i disegnatori dei primi dieci Dylan Dog
L'alba dei morti viventi - Stano
Jack lo squartatore - Trigo
Le notti della luna piena - Montanari & Grassani
Il fantasma di Anna Never - Roi
Gli uccisori - Dell'Uomo
La bellezza del demonio - Trigo
La zona del crepuscolo - Montanari & Grassani
Il ritorno del mostro - Picatto
Alfa e Omega - Roi
Attraverso lo specchio - Casertano

Tutte le parole che formano Satanarchibugiardinfernalcolico
Satana - anarchico - archibugi - bugiardi - giardino - infernale - alcolico

Il nome della madre di Foscolo
Diamantina Spatis

Il monologo finale di Blade Runner
Io ne ho viste cose che voi umani non potreste immaginarvi, navi da combattimento in fiamme al largo dei bastioni di Orione, e ho visto i raggi B balenare nel buio vicino alle porte di Tannhauser.
E tutti quei momenti andranno perduti nel tempo come lacrime nella pioggia. È tempo di morire.

La suddivisione delle Alpi che mi hanno insegnato alle elementari
Marittime - Cozie - Graie - Pennine - Lepontine - Retiche - Atesine - Carniche - Giulie

I testi di tutte le canzoni contenute in Patè d'animo di cui citerò a titolo di esempio 'Germano, i sellini e sua madre'

Mi dice il mio amico Germano andiamo a annusare sellini di bici davanti al linguistico Pia Crocefissa
Maria Ausiliatrice Piagata ed Assunta dal Buon Redentore
Io dico è una scuola maschile!  Germano m'incalza: ué, non fare il sottile! Lo dico per te, è tutto grasso che cola, tu pensa soltanto se ai tempi di scuola lo avessi trovato qualcuno che annusa la tua Roma Sport!
Effettivamente non l'ho mai trovato, ma io non ci voglio venire, ci ho già il mio da fare ci ho corso di nausea e le gare - ecco - di Orzoro! Io poi lo so già che i sellini non c'è da fidarti, tu arrivi, saluti, ci provi a sederti,
ma il sellino di dice: "FUORI DAI COGLIONI!"
Oh, yes.

È un mulo, l'amico Germano, un martello, un aratro, 'ste cazzo di feste e le gite, il teatro, lui poi ci ha un bel dire uei non fare il musone se siamo sei coppie e tu invece da solo. Non fare la faccia di quello che sembran due mesi che qui non si ciula. Che invece è due anni,  però non importa. Siam qui con Ermanno, la Cicci, la Dada, Alessandra, Fiorenzo, la Titti, Sabrino, Samantha, Martino, la Zizzi, la Merdi, divertiti su!

Okay, mi diverto però non vorrei succedesse come tre anni fa, quando dicesti vedi, tu e Rita dovreste venire a teatro più spesso! Io non concepisco il tuo disinteresse per l'arte più pura
Però concepisti con Rita un bambino nel buio del retro foyer.

Germano, sei proprio un amico, che spasso quel Tito Andronico, ti bacio e ti strabenedico, ma scusa se adesso fornico la madre di te.

La formula dell'interesse composto
C [(1 + i)t – 1]

L'indirizzo della prima ragazza che proprio non esisteva nient'altro
Via Antonio Vivaldi, 18



12 commenti:

  1. narrami o musa l'uomo dall'agile mente che a lungo andò vagando poi che cadde troia, la forte città, e di molte genti vide le terre e conobbe la natura dell'anima e molti dolori patì nel suo cuore lungo le vie del mare... (da qui in poi non ricordo più)

    mia nonna l'altro giorno mi ha chiesto dove abito. sono cose.

    http://www.youtube.com/watch?v=GY_eCD8vLiY

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    1. tu mi leggi proprio nel pensiero, che io ogni volta che penso al monologo finale di blade runner mi viene in mente quella scena lì di Hollywood Party (che per legge dovrebbe essere visto almeno una volta al mese, e se mi voterete io mi impegnerò perché sia così)

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    2. (ma tu capisci cosa ha sulla spalla? è una vita che me lo chiedo)

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    3. minchia... giuro, mai e poi mai ci sarei arrivata. grazie. vado a m(u)orire.

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  2. Già, quella scatola con tutte quelle storie...di tanto in tanto torno ad aprirla per vedere se tutto quello che mi hanno raccontato è ancora lì...

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    1. Adesso vien fuori che Giuseppe è mia nonna!

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    2. Beh approfittane, fatti raccontare le sue storie no? :)

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    3. Eh, ma Mauro è il nipote che tutti vorrebbero avere...quindi dovrei come minimo sentirmi orgoglioso di essere sua nonna ^_^

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    4. Beh tu fai la nonna, io la mamma a quanto pare.
      Lo abbiamo adottato ^__^

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  3. Io non tengo a mente nulla e questo post me lo ha ricordato :(

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È l'ultima cosa che potrete dire in questo posto. Pensateci bene prima di scrivere le solite cazzate...